Uva Bizzarria
Foto scattata ad una tavola originale del Gallesio ( 1800 ) presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena.
Uva Bizzarria
Foto scattata ad una tavola originale del Gallesio ( 1800 ) presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena.
Uva Bizzarria
Foto scattata ad una tavola originale del Gallesio ( 1800 ) presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena.
Uva Bizzarria
Foto scattata ad una tavola originale del Gallesio ( 1800 ) presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena.
Nel 1800 il Gallesio descriveva in una tavola pomologica l'uva 'Bizzarria' che si caratterizzava per grappoli di diverso colore, bianco e nero presenti sullo stesso vitigno, erano anche presenti sullo stesso grappolo acini bianchi, neri, e più o meno variegati.
Questo vitigno ad oggi scomparso, è stato cercato per più di un secolo dai botanici.
Negli ultimi anni grazie ad internet e alla diffusione delle informazioni di massa si sono scoperti diversi vitigni che presentano tale alterazione cromatica.
Non si tratta della varietà Bizzarria descritta dal Gallesio nel 1800 ma di cloni appartenenti ad altre varietà che hanno avuto spontaneamente lo stesso tipo di alterazione genetica del uva Bizzarria.
Tra di loro ha avuto notevole successo e diffusione la varietà Tressot Panache perchè commercializzata da un vivaio tedesco che si chiama Deaflora.
Sito internet http://www.deaflora.de/
Apprezziamo molto che il vivaio non abbia costruito una falsa genealogia storica a questo vitigno, ma abbia usato il nome internazionale di questa varietà.
La varietà Tressot Panache è, infatti, una mutazione della varietà Tressot noir di origine francese.
Non tutti gli anni è riconoscibile questa bellissima mutazione perchè alcuni anni il vitigno di uva nera ha manifestato solo grappoli di colore giallo, il che rimane pur sempre una straordinaria mutazione, ma non comprensibile a chi vede per la prima volta questa uva.
Come mi faceva notare il mia amico Antonio, l'uva 'Tressot Panache' è molto instabile e pur essendo in origine un vitigno di uve nere tende a stabilizzarsi sul bianco dando solo grappoli di uva bianca; è importante quindi, tagliare in autunno tutti i rami che portano foglie bianche perchè non portatori del carattere mutante.
Esistono anche altre varietà che hanno manifestato questa bellissima mutazione però, non essendo commercializzate da vivai, rimangono confinate nelle disponibilità dei contadini proprietari di queste vigne e, di tanto in tanto, compaiono come curiosità su internet.
Le foto seguenti sono state da noi scattate su grappoli della varietà Tressot Panache.
Mancano molti acini ai grappoli perché mangiati dagli uccelli che sembrano gradire particolarmente questo vitigno.
Vitis vinifera 'Tressot Panache'
Vitis vinifera 'Tressot Panache'
Vitis vinifera 'Tressot Panache'
Vitis vinifera 'Tressot Panache'
potete notare le diverse foglie: rosse sotto, nelle mie mani una foglia parzialmente mutata e sopra foglie verde chiaro.
Sotto potete notare delle alterazioni cromatiche che si sono presentate sul vitigno del 'Pinot Grigio', peccato tali rami non siano mai stati isolati e moltiplicati al fine di stabilizzare ed enfatizzare questo aspetto.
'Pinot Grigio'
'Pinot Grigio'
Siamo alla ricerca di altre varietà che presentano simili alterazioni perché le consideriamo rarità botaniche che devono essere preservate e consegnate ai posteri.
work in progress
Nessun commento:
Posta un commento